Siamo una rete che spazia dall’associazionismo alla trasformazione agricola, dall’arte alla cittadinanza attiva. Siamo mossi dalla passione per la Vallagarina e uniti nella sfida di rendere frizzante e gustoso il “fare insieme”.

Nel quotidiano potrai trovare:

CARLO BETTINELLI – ANIMATORE TECNICO-CULTURALE

Mi occupo della produzione delle bibite gassate: mettendo a punto il processo produttivo, studiando i macchinari e affinando le ricette. Organizzo i “laboratori dell’alchimista” in cui insieme alla comunità si sperimentano i gusti e i profumi del territorio. 

Sono sempre alla ricerca di nuove persone da coinvolgere nella Comunità Frizzante: esperti botanici, naturalisti, agricoltori, storici, cuochi..

CHIARA MURA – ANIMATRICE DI COMUNITÀ

Coinvolgo la comunità favorendo l’inclusione sociale in ogni momento del processo, contattando le diverse realtà sociali del territorio per favorire la loro partecipazione: dalla ricerca botanica e olfattiva, alle uscite sul territorio fino alla produzione ed imbottigliamento delle bevande. 

Mi occupo della comunicazione: presentazione del progetto e ricerca di volontari attivi, ricerca di canali per la vendita delle bevande, creazione e gestione dell’identità visiva. Inoltre mi sto dedicando alla valutazione della sostenibilità economica del progetto.

Sono sempre alla ricerca di nuove persone da coinvolgere nella Comunità Frizzante: artisti per i laboratori, appassionati del territorio e chiunque abbia voglia di contribuire al processo collettivo di produzione

 

 

BIANCA ELZENBAUMER – RICERCATRICE SOCIAL DESIGN

Seguo le economie di comunità del progetto, ovvero quelle economie che mettono il benessere delle persone e dell’ambiente al proprio centro. Inoltre mi prendo cura della rete di partner internazionali che collaborano al nostro progetto. Contribuisco al progetto in veste di Marie Sklodowska-Curie Fellow ospitata da EURAC Research (Regional Development).

 

FABIO FRANZ – SOCIAL DESIGNER E GRAFICO

Mi occupo di coordinare, e gestire in maniera partecipativa, la veste grafica del progetto.

LE ECONOMIE CHE CI SOSTENGONO

A livello monetario, la fase iniziale del progetto è sostenuta dal bando Caritro Welfare a km zero con un totale di 140.000€ su 3 anni (2019-2021). Questo sostegno ci ha permesso di pagare due figure part-time per tre anni (per un totale di 120.000€), di acquistare i macchinari necessari (circa 10.000€), coprire le spese del primo ciclo di produzione (circa 3.000€) e di coprire spese per formazioni, assicurazioni, commercialista, trasporti, consulenze specialistiche (circa 7.000€).

Inoltre il progetto è sostenuto dal Comune di Rovereto con 10.500€ (2019-2021) il che ci permette di sperimentare ulteriormente con i formati partecipativi.

La Comunità della Vallagarina ha sostenuto il progetto con 3.100€ (2020) per coprire i pranzi delle nostre servizio civiliste e per sperimentare con i nostri formati partecipativi.

Il lavoro di Bianca nel progetto è sostenuto all’interno del Laboratorio alpino per le economie di comunità che è sostenuto dalla Commissione Europea (2019-2021).

La formazione di fino a due persone all’anno è sostenuta dal Servizio Civile Universale Provinciale del Trentino (con 7.200€ a persona).